mercoledì 7 marzo 2012

Daniela Arcidiacono antidemocratica di Movimento Democrazia Diretta.

Adescano in rete per fare numero e censurano i commenti non allineati। La mia esperienza personale con il sedicente movimento democratico del prof. Riccardo Calantropio.

Mi adescano su Facebook perché dimostro di aver preso parte al summit della MMT tenutosi pochi giorni prima a Rimini.
Mi iscrivono senza chiedermi il consenso al loro gruppo su Facebook denominato Movimento Democrazia Diretta dopo di che, l'utente che si è occupata della faccenda scompare senza più lasciare traccia.

Inizia così mia esperienza con il sedicente democratico Movimento Democrazia Diretta.

Mi chiedo ora se quelli di Movimento Democrazia Diretta, il movimento promosso dal prof. Riccardo Calantropio, adeschino in rete giusto per fare numero per proporsi come forza politica - forte di questo numero appunto - con una gerarchia interna già decisa ed imbastita sul servilismo.


All'inizio tutto bene

All'inizio tutto bene. Esprimo il mio parere circa due o tre discussioni in atto sulla pagina di Fb del movimento e presto mi trovo un sfilza di "mi piace" da parte di vari partecipanti alle discussioni, prima tra i quali Daniela Arcidiacono che inizia un positivo scambio di idee che si sposta poi in privato dato che non capisco come mai sono stato coinvolto.

Voglio vederci chiaro.

Fin da subito non condividevo il tono troppo politico di un altro utente, al che avevo espresso immediatamente di essere cancellato dal gruppo, non in polemica con quello ma per il semplice fatto che non mi andava di discutere sulla base di archetipi ideologici da era del Pleistocene.

Daniela Arcidiacono mi imboniva al fine di trattenermi nel gruppo, segno forse che la mia dialettica ed il mio pensiero erano di un minimo valore nell'economia della discussione e per il gruppo stesso.

Daniela dichiara di essere docente e ricercatrice di bioingegneria presso il Politecnico di Milano.
Trovo molto interessante parlare con uno scienziato e mi dimostro interessato anche alle altre branche socio-politiche a cui partecipa.

Si occupa anche di politica spacciandosi per democratica anche se a modo tutto suo; come vedremo.


La falsa democratica del Movimento Democrazia Diretta

Stamattina accedo a Facebook e ricevo l'avviso che Daniela ha postato un nuovo argomento.
Leggo che si tratta di un pezzo reperito sul web che dimostrerebbe che sempre più italiani prediligono il governo tecnico al governo politico.

Daniela commenta che, in sostanza, il tecnico sia in effetti l'ideale per governare un paese perché, non si capisce in base a quale principio, farebbe sempre l'interesse della comunità e non cadrebbe nel vortice della corruttela, inaugurato da Craxi, fatta di favori e bustarelle.

Io dissento solo in parte e con commenti del tutto civili e pacatissimi espongo la mia idea, utopistica ed opinabile finché si vuole, ma ritengo motivata e degna di rispetto.

Dopo un po' Daniela Arcidiacono mi risponde tramite messaggio privato.

Rimango basito e fortemente scosso per la smisurata arroganza, l'assoluta rozzezza e la gratuita prepotenza di una persona che si era presentata in maniera amichevole e costruttiva.

Sentite cosa mi scrive, ben distante dagli occhi indiscreti dei suoi lettori, con un italiano un po' stentato (non usa le maiuscole, sbaglia la punteggiatura, erra la coniugazione di un verbo e mi dà de lei e poi del tu - non male per una docente di Ateneo):


ok..però cerca di non contraddirmi......specialmente nel mio gruppo
qui siamo per lavorare e non al bar, in cui dice le prime cose che le passano per la testa
non è il tuo campo la politica e si capisce subito


Rimando alla fine la mia risposta.

Ci rimango veramente male perché stavo iniziando a fidarmi.

Ora traduco il suo messaggio.





1) Io sono l'autorità incontestabile sia per te (a prescindere) che per chiunque stia nel mio territorio e non ti dato di mettere in discussione il mio verbo soprattutto davanti agli altri.
Non hai spazio. Nel mio gruppo io sono una leader e non ti permetto di mettere in discussione la mia leadership di fronte a chicchessia ed il dogma di infallibilità della sottoscritta perché nel mio territorio comando io e si dice solo quello che piace a me.


2) Qui non si chiacchiera ma si lavora alla costruzione di un movimento politico in cui non è prevista la condivisione di opinioni ma solo l’elezione a leaders dei soggetti universalmente (almeno in questa cerchia) riconosciuti come autorità.
Inoltre il progetto non prevede la pubblicazione di idee ma l’illusoria adesione democratica ad un gruppo i cui programmi vertono su altri principi.

3) Tu non capisci un cazzo quindi stattene zitto (ma come mai allora tanti elogi sino al giorno prima da parte sua?).
La politica non si basa sulle idee ma sulla pragmatica presa di coscienza che ci si deve accontentare del meno peggio (questo era palese sin dalle discussioni dei giorni precedenti), pertanto non sei nel luogo adatto a discutere di utopie.

A questo punto le rispondo come sotto e pubblico, previo avviso, che pubblicherò il nostro scambio privato in tutte le pagine a cui sono stato iscritto, stavolta da parte sua ma sempre senza il mio precedente consenso ed lo comunicherò ai miei contatti nel movimento per la MMT.

Ovviamente Daniela fa piazza pulita di tutto.

Non paga Daniela Arcidiacono mi scrive in chat (sempre in privato) che tanto chi la conosce la sa valutare (come se la cosa non fosse identica per me) badando bene dal non lasciarmelo sottolineare in quanto mi impedisce, tramite il filtro di Facebook 'imposta democratica censura' , di risponderle. Come se in internet potesse continuare a mentire pur di fare proseliti.





Ovviamente è sottinteso che chi la conosce deve per forza passare per le informazioni che lei stessa lascia trapelare sul suo conto; ed ecco il motivo di questo mio articolo.

Concludo che se Daniela Arcidiacono ha cancellato le mie idee anziché discuterle e cassarle eventualmente dopo una serie di motivazioni valide e ha bannato il sottoscritto immediatamente dopo (cioè prima di scrivermi in privato) ne consegue che non sia accaduto per la scarsa qualità del mio pensiero ma piuttosto per la scomodità del veder messa in discussione la sua convinzione indifendibile e, soprattutto a sua dogmatica autorità.

Adesso Daniela Arcidiacono ti conosciamo ancora meglio e chi non ti conoscesse ancora potrà accorgersi anche di questa mia personale e documentabile interpretazione della tua figura cercando in internet.

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Risposta a Daniela Arcidiacono al suo messaggio privato in Facebook:

Ma come ti permetti???
Ipocrita del cazzo.

Innanzitutto non ho contraddetto nessuno, a parte la tua stronzata secondo la quale un tecnico è onesto e fa l'interesse della comunità.

Secondo, ho soltanto espresso la mia opinione.

Se sulla TUA pagina non vuoi essere contraddetta scrivilo da subito o blocca i commenti degli altri.

Se per te sono uno stupido che scrive la prima cosa che gli passa per la testa evita di chiedermi l'amicizia su FB e di iscrivermi alle pagine a cui non sono degno di scrivere.

La politica non è il mio mestiere ma evidentemente è il tuo che ti travesti da democratica per fottere le persone (vedi la cancellazione del nostro scambio di …. 'opinioni' e la mia bannazione senza PRE avviso come quando si è trattato di iscrivermi) con le tue sparate per imbonire chissà chi imponendoti con la tua del tutto presunta autorevolezza.

Ti intimo di togliermi immediatamente dalle tue liste a cui non ho chiesto di partecipare.
Farò tesoro del tuo cordiale avvertimento in seno al progetto MMT segnalando te e le persone del tuo gruppo che hanno partecipato al summit di Rimini.
E' sempre positivo sapersi tenere in guardia da persone come voi.

P.S.
Ad onore della trasparenza questo scambio lo pubblico, eccome, sul tuo profilo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Confermo esperienza molto simile, fatta in uno dei multiformi gruppi 'paralleli', con tanto di apprezzamenti a quanto da me argomentato seguiti a ruota dal loro forzoso dettato ritiro e dalla successiva formale estromissione dal relativo gruppo, posta in essere ad opera di persona dietro le 'loro' quinte.

Anonimo ha detto...

Ho avuto un'esperienza del tutto simile, pur se in contesto non politico ma scientifico. Questa donna vive di una arroganza senza pari, e di mezzi davvero poco corretti. In tutto ciò, però, ancora non mi spiego quale finalità si pongano lei e la sua cerchia. In ogni ambito si presenti sembra avere la VERITA' in tasca, e non mi spiego come una persona che passa dalla politica alla fisica con tanta disinvoltura possa pensare di convincere le persone solo perchè le cose le dice LEI. Anche a me, in un messaggio privato, ha detto che non dovevo sindacare le cose che scriveva in pubblico, quando però in questo caso la discussione era in un MIO gruppo, ragion per cui le ho risposto che a casa mia faccio quello che voglio! Assurdo... Ahh, per la cronaca, a me ha detto di essere stata docente al MIT...